Ciao!
Vorrei dirvi qualche concetto fondamentale sulla potatura delle Lavande.
Anche qui c’è da dire che ogni specie si pota in modo diverso, ma quello di cui vorrei parlare oggi è il tempo per la potatura.
Molto spesso sento persone che potano le lavande in autunno, altre che le potano a luglio, altri a gennaio.
Il gelo delle ultime notti mi ha indotto a scrivere questo articolo per ricordare che le Lavande si potano non prima di Marzo e comunque quando pensiamo che le gelate notturne siano finite.
Indovinare con l’andamento delle temperature è sicuramente difficile, ma almeno ci proviamo!
Perché non potare in autunno?
Semplicemente perché tutta la parte aerea che andremo a togliere può fungere da riparo per la pianta durante i mesi freddi dell’inverno. Togliendo questa “coperta naturale” esponiamo la parte basale agli agenti atmosferici in modo molto più compromettente.
Perché non potare a Gennaio?
Perché la Lavanda è una pianta sempreverde, quindi nei suoi rami c’è sempre attività e una certa quantità di parti liquide. Se andiamo a tagliare, nei momenti di gelo andremo a rovinare i vasi danneggiando la pianta.
Perché non a Luglio?
Perché è proprio in questo momento che la Lavanda, liberata dai fiori, si concentra nella crescita della parte fogliare e nello sviluppo di tutta la pianta. Potarla ora significa toglierle la possibilità di nutrirsi, rinforzarsi e crescere.
Procediamo allora alla potatura delle nostre lavande quando vediamo che iniziano ad emettere i primi rametti, nel caso delle Angustifolie, o quando le Ibride iniziano ad ingrossare i ciuffetti verdi sui rami nati lo scorso anno.
Al Lavandeto abbiamo potato solo da qualche giorno e ci aspettiamo una splendida fioritura!
Ma come si potano le singole specie?
Di questo parleremo nel prossimo blog!
Buona lavanda!
Cristina
1 commento
Grazie Cristina, ho fatto come mi hai detto…tolto i fiori che hanno concluso la loro fioritura e ora ne crescono tanti altri. È gioioso vederla rigenerare e aspetto la rifioritura. Grazie Ciao